Conservare i cibi: i 10 alimenti che NON vanno in frigorifero

Siete sicuri di sapere davvero come conservare i cibi che avete in casa? Un errore molto comune, ad esempio, è conservare in frigorifero alimenti che andrebbero tenuti in dispensa. Caffè, uova, banane, aglio, pomodori sono tutti alimenti che potete tenere in cestini e barattoli sugli scaffali. Imparando a gestire meglio la disposizione dei cibi in cucina eviterete di sovraccaricare il vostro frigorifero, che sarà quindi meno pieno, più pulito e più funzionale!

Uova

Tutti ci siamo chiesti perché al supermercato le uova si trovino sugli scaffali e a casa invece si mettano per abitudine in frigorifero. Effettivamente, le uova possono essere conservate anche in un paniere o in un cestino. Addirittura sarebbe sconsigliato conservare le uova nell’apposito scomparto del frigo perché, essendo collocato sullo sportello, ad ogni apertura subirebbero continui sbalzi di temperatura. Inoltre, nelle ricette di pasticceria è consigliabile utilizzare le uova a temperatura ambiente.

Caffè

Molti conservano il caffè in frigo convinti che le basse temperature mantengano intatto l’aroma di questa deliziosa bevanda. Ma è sbagliato: l’umidità e gli odori del frigorifero disperdono le proprietà organolettiche del caffè! Il luogo migliore per conservare il caffè (che sia già macinato o in chicchi interi) è in un barattolo a chiusura ermetica posto in un luogo buio, fresco e asciutto: ad esempio, il buon vecchio pensile della cucina, preferibilmente lontano dai fornelli e dal forno.

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Banane

Tra le domande su come conservare i cibi la più diffusa riguarda le banane: è vero che non vanno mai messe in frigorifero? La risposta non è così scontata. In frigorifero le banane anneriscono prima, perché il freddo accelera il processo di invecchiamento della buccia e non le fa maturare correttamente. Meglio conservarle a temperatura ambiente, ancora attaccate al casco, in un punto della cucina fresco.

Patate

Le patate non si conservano in frigo. Le basse temperature favoriscono infatti la formazione della solanina, sostanza presente in questi tuberi ma non particolarmente benefica per il nostro organismo. Come conservare le patate quindi? In un cesto, avvolte in un panno (devono stare al buio).

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Pomodori

Siete di quelli che mettono subito i pomodori in frigo, appena tornate dalla spesa? Sbagliato! I pomodori si conservano molto bene in una ciotola larga a temperatura ambiente. Il freddo infatti blocca la maturazione naturale di questo vegetale e rende la polpa pastosa e poco saporita.

Avocado

Gli avocado in vendita nei supermercati italiani sono (quasi sempre) ancora molto duri. Una volta giunti a casa, non metteteli in frigo perché il freddo ne rallenta la maturazione. Tenete gli avocado nel portafrutta, a temperatura ambiente, e potrete gustarli già dopo due giorni. Questa regola per conservare i cibi poco maturi vale per molti altri vegetali, ad esempio i kiwi e le albicocche.

Cioccolato

La tendenza a conservare il cioccolato in frigo per evitare che sciolga è abbastanza diffusa, soprattutto in estate. In realtà non c’è niente di più sbagliato, perché alle basse temperature non vanno d’accordo con la composizione particolare di questo alimento, che in frigo tende a perdere il suo sapore. Conservate il cioccolato nel punto più fresco della cucina, al buio, ben avvolto nel suo incarto, e vedrete che non si scioglierà.

Pane

Mai mettere il pane in frigo! Il freddo e l’umidità rovinano l’impasto del pane, che se conservato in frigorifero seccherà più velocemente e perderà la sua croccantezza. Tra le regole della conservazione dei cibi, quella del pane è sempre la stessa dalla notte dei tempi: conservate il pane a temperatura ambiente, al riparo dalla luce, in un sacchetto di cotone!

Cipolle

Come tutti gli alimenti non particolarmente ricchi di acqua, anche le cipolle possono essere conservate fuori dal frigorifero. Potete disporle in un cestino o in un contenitore di ceramica, lontane dalle patate e da fonti di calore. Mettetele in frigorifero solo una volta aperte: conservatele in un barattolo di vetro munito di coperchio e scoprirete che si conserveranno a lungo anche se già tagliate. In generale, meglio conservare sempre i cibi che hanno un forte odore ben chiusi in un contenitore.

Miele

Tra le regole per conservare i cibi correttamente spicca il diktat sul miele, che non va mai messo in frigo. Lasciatelo nel suo barattolo e mettetelo in dispensa. Il freddo, infatti, può alterare le caratteristiche di questo cibo, così come la luce e il calore. Il miele contiene conservanti naturali, comunque, quindi sa cavarsela benissimo da solo!

Come lavare il frigorifero

Se dopo la lettura di questi consigli vi è venuta voglia di svuotare il frigo, cogliete l’occasione per una bella pulizia! Non serve utilizzare chissà quali prodotti, basta un detergente senza risciacquo come il Mister Magic® Lavafrigo e Microonde, uno sgrassatore igienizzante a base di aceto che previene la formazione di muffa e condensa. Inoltre, con lo stesso prodotto è possibile pulire anche il microonde.

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