Estrattori di succo: 5 cose che devi sapere prima di acquistarne uno!

Gli estrattori di succo sono un’ottima soluzione per preparare in casa succhi di frutta e verdura sempre freschi. Quale scegliere però? Farsi venire qualche dubbio è lecito perché in commercio ce ne sono davvero tanti. Quali caratteristiche deve avere un estrattore perfetto? Qual è il migliore tra gli estrattori in vendita? E che differenza c’è tra un estrattore e una centrifuga?

1. Estrattori di succo a freddo o centrifughe?

Vi è venuta voglia di bere ogni mattina un succo appena fatto e tutto naturale, la strada giusta è questa. Ma cosa scegliere tra estrattori e centrifughe? La differenza c’è, anche se il risultato è ugualmente buono. Le centrifughe estraggono il succo triturando frutta e verdura tramite un cestello dotato di lame. Sono più rapide degli estrattori ma anche più rumorose, e producono degli scarti.

Gli estrattori di succo lavorano più lentamente e non si surriscaldano. Ricavano il succo grazie a una coclea, una sorta di grossa vite, che ruotando riduce in poltiglia i vegetali facendone uscire il succo e producendo meno scarti più secchi.

2. Efficienza del motore

Numero di giri e potenza del motore degli estrattori di succo sono due importanti caratteristiche che bisogna prendere in considerare prima dell’acquisto. Un buon estrattore dovrebbe avere un motore con una velocità compresa tra i 40 e gli 80 giri al minuto. In questo range si ottengono succhi con un’ottima consistenza, mentre sopra gli 80 giri al minuto subentra il surriscaldamento del succo le cui proprietà nutritive potrebbero quindi venire alterate.

Per quanto riguarda la potenza, meglio non scendere sotto i 400 W, perché l’estrattore potrebbe bloccarsi o lavorare troppo lentamente.

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3. Facilità di pulizia

Uno dei “punti deboli” degli estrattori di succo è che necessitano di essere puliti dopo ogni uso. Tra le parti da lavare per forza c’è sicuramente il filtro, che può essere in materiale plastico (più economico) o in acciaio inox (più costoso ma più resistente).

La pulizia di questa macchina implica una breve procedura di smontaggio, lavaggio e assemblaggio ogni volta che viene preparato il succo. Per questo è molto importante che questa procedura sia facile e veloce. Leggete le opinioni degli altri consumatori e le istruzioni della casa produttrice. Scegliete un modello facile da montare e le cui parti possano andare in lavastoviglie.

4. Tipo di succo 

La parte centrale degli estrattori di succo si chiama coclea ed è una sorta di grande vite che girando su sé stessa schiaccia le fibre dei vegetali che si inseriscono nella bocca dell’estrattore. La coclea può essere orizzontale, verticale o doppia e dalla sua conformazione dipende il tipo di estrazione della macchina. Ad esempio, una coclea orizzontale è più adatta a estrarre succo da verdure a foglia o da vegetali piccoli come i frutti di bosco. Oggi è montata soprattutto sugli estrattori di succo più professionali, e quindi più costosi.

La coclea verticale è più diffusa ma lavora meglio con frutta e verdura di dimensioni medio grandi; inoltre è più difficile da pulire, ma occupa meno spazio nella macchina.

5. Rumorosità

Forse può sembrarvi una caratteristica superflua ma prima di scegliere uno dei tanti estrattori di succo in vendita chiedetevi quando lo utilizzerete. Se siete soliti preparare il vostro succo la mattina molto presto, quando il resto della famiglia ancora dorme, la silenziosità del motore è un fattore di cui tener conto! Di solito comunque è una qualità ben pubblicizzata dal produttore perché non tutti i modelli la possiedono.

Come evitare di macchiare il bancone della cucina?

Bisogna ammettere che c’è differenza tra un estrattore economico e uno di fascia più alta. Spesso i primi sporcano di più: le guarnizioni a lungo andare possono iniziare a perdere gocce di succo, oppure la brocca è poco ergonomica. In ogni caso, quando preparate la frutta o la verdura per l’estrattore usate un tagliere in plastica e un coltello ben affilato, in modo da tagliare la frutta senza schiacciarla.

Pulite subito il bancone da lavoro per evitare che rimangano aloni. Infatti, molti tipi di frutta e di verdura contengono coloranti naturali (barbabietole, ciliegie, frutti di bosco) che possono macchiare indelebilmente le superfici. Utilizzate un detergente spray a base di ingredienti naturali come il Pulitore Superfici Cucina Mister Magic, che non richiede risciacquo e non lascia sgradevoli profumi. Il Pulitore Superfici Cucina Mister Magic è specificatamente pensato per la pulizia dei piani di lavoro della cucina, dei taglieri e di altre superfici a contatto diretto con il cibo.

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